Morgue. Una barella con un cadavere coperto da un lenzuolo va a sbattere contro le celle frigo. Il braccio sinistro del cadavere si scosta (00\'53\'\') dal corpo mettendosi quasi ad angolo retto,e la mano sinistra sbuca da sotto il lenzuolo. Nuovo ciak,stesso tempo,zoom: braccio accostato al corpo,mano coperta dal lenzuolo: va a sbattere e cade a 00\'54\'\'. Si potrebbe interpretare come amplificazione dell\'effetto mediante ripetizione di sequenza,ma per Fifero,più semplicemente,è un blooper perché la GAMBA sinistra,nei due shots,è diversamente coperta dal lenzuolo (meno nel primo,più nel secondo).

2'02'' Primo piano della testa del "morto" sulla barella,tutta impiastrata di sangue. Doveva essere un cadavere emozionabile, perché le pulsazioni delle carotidi sono tanto evidenti che il collo si gonfia e si sgonfia come quello d'una raganella.

Morgue. 3'23'' Primo piano frontale d'una cella frigorifera: la maniglia è inclinata verso il basso. Una mano si sta avvicinando. Nuovo ciak,stesso tempo,cambio d'angolazione: mano in avvicinamento,maniglia perfettamente orizzontale.

Il ragazzo delle pulizie apre la cella frigorifera,e giustamente lo zombie schizza fuori per mangiarselo. 4\'15\'\' Primissimo piano della testa dello zombie che sta sbranando il collo (lato sinistro) del ragazzo. Dopo uno shot di 1 secondo sulle gambe della vittima,nuovo ciak a 4\'16\'\' e cambio d\'inquadratura: primo piano frontale dello zombie dentro il loculo, con le braccia protese in avanti mentre sta uscendo a tappo .

Un'orda di zombie si ciba d'una ragazzotta. Le riprese digitali consentono di risparmiare non poco sul trucco,confondendo l'immagine: ma la mano che uno zombie sgranocchia (guardando dritto nella camera,ma lasciamo correre) a 22'39'' è bianca come l'avorio,mentre il moncone d'avambraccio a cui è attaccata ha l'aspetto giusto. Mano sintetica.

34'47'' Mentre gli zombi gozzovigliano,una ragazza fa capolino (frontale,primo piano del viso,destra schermo) da una porta socchiusa: le arriva uno schizzo di sangue in faccia e su una mano. Lei chiude immediatamente la porta. Nuovo ciak a 34'48'': la camera segue la ragazza che va a sedersi per terra: inquadrata frontalmente (34'52'') ha uno schizzo di sangue sulla manica destra. Impossibile: era dietro la porta.

Make up discutibile. Nella scena in cui uno zombie strappa la mandibola a una ragazza, si può notare (percepito già a velocità normale, eclatante in slo-mo complice l'infelice scelta dell'inquadratura di profilo) la mandibola posticcia, sovrapposta alla vera, protendersi in avanti in modo innaturale. L'effettaccio fa flop.