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Questo film ...
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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
Inviato il: 2006-05-15 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 61580 |
AUTORE: |
Quando Orlando bloom si appresta a fronteggiare l'esercito rivale, fa preparare dei segnali di riferimento sul terreno e li misura in metri. Credo sia lecito dubitare che non ci fosse grande padronanza del sistema metrico decimale, visto che questo viene ufficialmente adottato in Europa verso il 1790. |
Inviato il: 2006-05-18 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 61672 |
AUTORE: |
Nel cortile della fortezza, prima dell'attacco finale, si vede una fontana con un getto d'acqua zampillante alto almeno mezzo metro e continuo, in pieno deserto.
Escludendo per l'epoca,pompe elettriche e considerando che per trovare l'acqua stagnante bisognava scavare di molto (come si vede anche nel film), mal si comprende l'origine di tanta acqua sotto pressione. |
Inviato il: 2006-11-07 |
Tipo: Trucco |
N°: 66412 |
AUTORE: Swichack |
Quando il "nuovo re" appena insediato pugnala sotto il mento il messagero di Salah ad-Din, si vede chiaramente che il getto di sangue fuoriesce dal lato del colletto, tra l'altro in modo del tutto innaturale, e non dalla ferita! |
Inviato il: 2006-12-18 |
Tipo: Storico |
N°: 67815 |
AUTORE: |
Quando i crociati conquistarono Gerusalemme dovettero farsi portare il legname per le macchine d'assedio dai genovesi. Saladino dove trova il legno per tutte quelle catapulte e per le torri d'assedio? (Il legname era così scarso che i crociati con il legno dei genovesi poterono costruirne solo 2). |
Inviato il: 2007-02-18 |
Tipo: Geografia |
N°: 69568 |
AUTORE: |
Quando Baliano è a Messina si vede il porto con uno scoglio in mezzo al mare e si intravede parte della costa calbrese: FALSO (sono di Messina e lo so!). Messina ha un porto naturale a forma di falce (infatti il nome greco di Messina era Zancle che in greco mantico significa falce) e dal porto si vede tutta la costa calabrese per un bel pezzo, ma nessuno scoglio in mezzo al mare (ed è anche troppo largo lo stretto rispetto alla realtà) quindi a meno che nn fossero in provincia di Messina in un paese più a sud, questo è un errore |
Inviato il: 2007-02-18 |
Tipo: Storico |
N°: 69569 |
AUTORE: |
Le navi dei crociati è vero che partivano da Messina, ma non in inverno, ma in primavera per evitare tempeste (appunto quella che ha fatto naufragare la nave di Baliano) |
Inviato il: 2007-07-01 |
Tipo: Storico |
N°: 71026 |
AUTORE: Crusader |
Nel momento dell'assedio in cui gli arabi attaccano con le torri, i difensori lanciano contro queste dei dardi con delle baliste. Ma le baliste usate sono come quelle che utilizzavano i romani (funzionanti a molle) e questo è impossibile perchè nel medioevo vennero completamente rimpiazzate da quelle a tensione (cioè con l'arco). |
Inviato il: 2007-07-01 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 71030 |
AUTORE: Crusader |
Baliano e i comandanti nella versione in inglese ordinano agli arcieri e alle macchine d'assedio di lanciare dicendo "fire", cioè "fuoco". Ma quale fuoco e fuoco? la polvere da sparo verrà utilizzata in europa più di cento anni dopo. |
Inviato il: 2008-03-02 |
Tipo: Storico |
N°: 76372 |
AUTORE: |
Gli elmi dei sicari (cavalieri teutonici?) che sorprendono Baliano sotto un albero di palma, sono posteriori all'ambientazione storica del film, si va dai sessanta fino e oltre i cento anni per il modello a punta |
Inviato il: 2008-03-05 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 76490 |
AUTORE: |
Nella scena in cui Baliano viene assalito dai cavalieri (teutonici?) sotto l'albero di palma, si vedono i sicari indossare delle gomitiere di ferro che in occidente si diffondono nel 1300 |
Inviato il: 2008-03-05 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 76491 |
AUTORE: |
L'elmo del re Riccardo Cuor di Leone è una forma di barbuta databile tra il quattordicesimo e il quindicesimo secolo cioè posteriore di uno due secoli da quello degli eventi narrati |
Inviato il: 2008-03-22 |
Tipo: Storico |
N°: 76773 |
AUTORE: |
Siamo ormai vicinissimi all'attacco finale delle truppe del Saladino a Gerusalemme assediata, e Baliano sta parlando ai piedi delle mura per dare coraggio ai suoi soldati.
Ora, a parte il fatto che tutto il suo discorso suona molto "novecentesco" con tutti quei riferimenti alla tolleranza religiosa e al multiculturalismo, a un certo punto si chiede addirittura quale sia il luogo più sacro, alludendo alla "stratificazione" delle varie religioni.
Il problema è che parla del muro del pianto dicendo che il tempio di Gerusalemme è stato abbattuto dai Romani: siamo sicuri che un uomo vissuto come fabbro in un villaggio rurale, e che quindi molto probabilmente è analfabeta, conoscesse la storia del sacco di Gerusalemme del 70 d.C. (quando venne effettivamente distrutto il tempio)? |
Inviato il: 2008-03-22 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 76775 |
AUTORE: |
E' appena cominciato l'assedio di Gerulemme, con il suggestivo bombardamento notturno a base di bombe incendiarie fatte di pece e nafta (il cosiddetto "fuoco greco").
Questo bombardamento mi sembra però molto irrealistico perchè le "bombe" sono molto più simili a bombe incendiarie, e sopratutto per il volume del fuoco, che avrebbe reso necessario un numero altissimo di catapulte: il fuoco è infatti continuo e prolungato per ore e ore, mentre una catapulta richiedeva un certo periodo per essere ricaricata.
Un'altro "bombardamento" irrealistico, invece, riguarda quello delle mura subito prima che venga aperta la breccia: le catapulte sono poste infatti a pochissima distanza dalle mura da abbattere, e hanno un tiro molto teso (e non a parabola come quello delle vere catapulte) come se per bombardare le mura si fossero usate le tipiche bombarde cinquecentesche. |
Inviato il: 2009-04-10 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 82484 |
AUTORE: |
Durante lo scontro nella foresta (quando i messi del vescovo cercano di riprendere Baliano), il guerriero germanico del conte di Ibelin riceve un quadrello di balestra nel collo, e crolla con la gola trapassata ed il dardo piantato da parte a parte. Poco dopo si risolleva e corre ad affrontare diversi avversari prima di morire definitivamente.
Tralasciando l'assurdità di un uomo che, con la gola trapassata, ha ancora la forza e la lucidità di alzarsi e combattere come un ossesso, il quadrello di balestra scompare da solo dal collo dopo che il guerriero ha iniziatola corsa (e non può esserselo strappato in quanto ha entrambe le mani occupate). |
Inviato il: 2009-05-18 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 82940 |
AUTORE: |
Al termine della battaglia al Krak dei Cavalieri, l'esercito del re Baldovino IV giunge di gran carriera. Prima inquadratura: un drappello di Ospedalieri attorno alla Vera Croce, Baldovino (riconoscibile dalla posizione a cavallo e dal grande manto bianco) è alla testa della scorta. Stacco, inquadratura sulle forze alleate. Seconda inquadratura, dalla scorta della Vera Croce alla destra della reliquia; Baldovino si è miracolosamente spostato di almeno 20 metri e cavalca alla testa di un diverso drappello! |
Inviato il: 2009-05-18 |
Tipo: Storico |
N°: 82941 |
AUTORE: |
Baldovino IV era ridotto in uno stato molto peggiore al tempo della battaglia al Krak dei Cavalieri. Il re era ormai cieco e non più in grado di cavalcare, tanto che fu portato in battaglia in lettiga. Inoltre aveva perso l'uso del braccio destro, cosa che nel film viene appena accennata (si intuisce dalla strana postura che adotta a cavallo). |
Inviato il: 2010-04-09 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 87895 |
AUTORE: |
Durante l'attacco alle mura di Gerusalemme, i colpi delle macchine da guerra moresche assomigliano incredibilmente per traiettoria (praticamente un tiro teso), scia e potenziale esplosivo, a moderni missili. |
Inviato il: 2011-02-18 |
Tipo: Storico |
N°: 92031 |
AUTORE: TheMetaller |
Proprio all'inizio del film appare la scritta "sono quasi 100 anni che i crociati hanno conquistato Gerusalemme" fin qui tutto OK! sappiamo che Ridley Scott ama fantasticare in questi tipi di film e qua si capisce, come c'è scritto in alcuni di questi Bloopers Baliano II di Ibelin non è mai stato in Francia o in qualsiasi altro posto che la provincia di Ibelin (in terra santa) e poi a proposito di Francia c'è anche un Anacronismo: quando Goffredo di Ibelin (che inverità si chiama Barisano) parla ad un suo soldato che gli chiede se conosce questi posti e Barisano gli risponde che lui li conosce benissimo, ecco, poco dopo si sente una donna dire "Tyler smettila" o qualcosa di simile, OK qui c'è sia l'anacronismo e l'incongruenza con la lingua francese: Tyler non è un nome o cognome Francese ma Inglese e poi l'anacronismo è che a quei tempi non esistevano nomi tipo Tyler o Ben ma invece tutti avevano nomi come Goffredo, Boemondo, Francesco, Paolo, Baldovino (come il re di Gerusalemme del film, quello lebbroso) |
Inviato il: 2011-02-18 |
Tipo: ND |
N°: 92032 |
AUTORE: TheMetaller |
A me piace questo film, moltissimo ma ci sono molte cose che sono IMPOSSIBILI o almeno difficili:
1)Come fa Baliano a sconfiggere dei precisissimi arcieri quando ha appena fatto un piccolo addestramento che serviva poco e gli uccide tutti, va bene che nel suo sangue scorre un guerriero ma mi sembra un po' troppo guerriero e poi solo con questo addestramento sconfigge persino Salah Ad-Din o Saladino (il vero Baliano di Ibelin aveva subito un duro addestramento mica una cacata così)
2)quando quegli arcieri attaccano come fanno loro a ucciderli subendo pochissime perdite quando queste frecce facevano un "fuoco" incrociato ma ormai sappiamo che nei film moderni di guerre i protagonisti prima di crepare devono uccidere almeno 30 nemici, mi viene da chiedere chissà perchè questo e non un pò di originalità! |
Inviato il: 2011-03-08 |
Tipo: Storico |
N°: 92313 |
AUTORE: TheMetaller |
Nel film si vede che Re Baldovino IV muore a Gerusalemme (aveva 24 anni Nato nel 1161, morto 16 Marzo 1185), l'errore sta nel fatto che subito dopo la morte del re arriva al suo posto Guido di Lusignano ma nella realtà il successore deciso da Baldovino IV fu proprio il nipote Baldovino V che morì l'anno dopo. |
Errori (53) 1~20 21~40 41~53
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