Il segnalatore ha preferito rimanere anonimo

Quando i buoni devono individuare il nascondiglio degli occhiali, intuiscono che l’indicazione verrà dall’ombra del campanile. Pochi istanti prima, in un negozio, i tre discutono su quale sia l’ora esatta a cui scrutare l’ombra: Cage, osservando l’indizio nascosto nel biglietto da cento dollari, stabilisce che l’ora è le 14.22. “Accidenti, sono già le 15.00!” esclama guardando l’orologio. Ma il suo aiutante gli ricorda che dopo la prima guerra mondiale in America è stata introdotta l’ora legale, e che quindi, secondo l’ora solare, sono ancora le 14.00. quindi corrono tutti e tre a osservare l’ombra Ma c’è dell’altro: nel 1888, ben prima dell’ora legale, negli Stati Uniti vennero introdotti i fusi orari, che certamente non erano in uso all’epoca della Dichiarazione d’indipendenza (1776). Quindi l’indizio segreto relativo all’ora, nascosto nel biglietto da cento dollari, non poteva che far riferimento all’ora solare di Philadelphia, che non corrisponde più all’orario medio di fuso orario attualmente indicata dagli orologi, siano essi sul campanile dell’Independence Hall o sul polso di Nicholas Cage. Quindi, l’ombra delle 14.22 del 1776 non può corrispondere all’ombra delle 14.22 del 2004. Questo anche a prescindere dai cambiamenti di ciclo solare, di cui spiega molto bene l’intervento 41994.

Tratto da Il mistero dei templari

Commento di riketto spedito il 26/03/2012

Prima dei fusi orari ogni luogo aveva la sua ora locale. Quindi nei 100$ si vede l'ora locale di Filadelfia del 1776. Ora, nel 2004, le 14.22 possono non essere le 14.22 del 1776, ma comunque dovrebbero discostarsi non piu' di mezz'ora in eccesso o difetto. Diciamo che comunque la punta del campanile indica una zona in cui cercare qualcosa

Se fossi un utente registrato potresti anche tu inviare il tuo commento...