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Commento di bencha spedito il 19/11/2013
Sono pienamente d'accordo con te. Di fatto lui non ha tolto la vita della moglie illegalmente. Tuttavia pare (opinioni di conoscenti studenti di giurisprudenza) che l'atto di staccare la spina possa risultare, in seconda analisi, un atto in "cattiva fede" se emergono le prove che a portare in stato comatoso la vittima sia stato proprio il presunto carnefice (in questo caso il proiettile estratto dal cranio di quella povera donna) e quindi gli si potrebbe imputare l'accusa di omicidio.
Paradossalmente se a staccare la spina fosse stato qualche altro parente, Crawford sarebbe stato intoccabile, anche una volta rinvenuto il proiettile. Questa spiegazione non mi convince del tutto (d'altra parte c'è da dire che non mi intendo di legge) tuttavia dubito che lo sceneggiatore abbia commesso un errore così grossolano vista il forte legame che ha la trama del film con l'ambiente giuridico.
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Commento di Vipevipe spedito il 11/09/2016
Non è perché ha staccato la spina che viene arrestato per omicidio.
Se anche l'avesse staccata pinco pallino il capo di imputazione sarebbe cambiato per lui. Funziona così anche in Italia.
E anche in Italia chi è stato assolto con sentenza passata in giudicato non può essere chiamato in giudizio per quello stesso reato.
Oltretutto non è stata eutanasia. La moglie era cerebralmente morta.
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