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Vicky Cristina Barcelona (2008) [19 errori]

Continuità: [N° 84016] Appena arrivate a Barcellona, Vicky e Cristina pranzano in terrazza con Judy e Mark (i lontani parenti di Vicky). Nell'inquadratura generale della terrazza si nota che l'uomo mangia un boccone e abbassa la forchetta, senza pero' girarla per prendere altra insalata. Al cambio inquadratura la posata e' girata verso l'alto con un nuovo carico di insalata gia' pronto.

Continuità: [N° 84017] Nel corso del film le occasioni per i vari personaggi di mettersi a tavola sorseggiando vino (che si beve piu' dell'acqua *ovviamente*, siamo in Europa!) non mancano...E cosi' le occasioni di blooper. In particolare, nel corso del primo pasto la continuita' e' completamente sballata: basti guardare come nell'alternanza campo/controcampo Scarlett Johansson abbia un bicchiere di vino rosso alternatamente in mano o davanti a se' sul tavolo, ripetutamente. Succede la stessa cosa per il vino bianco di Judy: prende in mano il calice in una inquadratura ( quando Mark fa la domanda: "Qual e' l'argomento?") e in qualla subito dopo ecco lo stesso calice far bella mostra di se', intonso, sul tavolo.

Continuità: [N° 84021] Nella serata allla galleria d'arte, quando Judy domanda a Mark chi sia "quel signore con la camicia rossa", la persona con cui Mark stava conversando si allontana, camminando risolutamente verso destra. Al cambio inquadratura di lui improvvisamente non c'e' traccia, e quando Mark ha terminato di esporre i vari pettegolezzi a beneficio degli spettatori, si volta e torna a parlare con il tizio di prima, che e' nel punto in cui si trovava a inizio scena, come se non si fosse mai mosso.

Incongruenza: [N° 84023] Nella cena di mezzanotte Vicky inizia la sua frase "Qualcosa devi avere fatto, perche' sta venendo qui" quando in effetti Juan Antonio non ha ancora neanche iniziato a muoversi. Non puo' nemmeno averlo visto mentre cominciava ad alzarsi, perche' guarda nella direzione del tavolo di lui solo a frase gia' iniziata. Nella traccia originale si sente pure distintamente il rumore della sedia che si muove, e anche questo avviene quando Rebecca Hall ha gia' impostato la battuta.

Incongruenza: [N° 84025] Per quanto il master di Vicky sia in cultura catalana e non spagnola, appare quantomeno bizzarro che una persona con simili studi non abbia nemmeno mai "sentito nominare" la citta' di Oviedo! Per giunta Cristina, che non conosce nulla di spagnolo, pronuncia "Oviedo" correttamente mentre lei ne parla (ripetutamente, in versione originale) come di "Obbiedo" ! ^^;

Incongruenza: [N° 84026] All'indomani del malore, il medico visita Cristina e viene detto che la ragazza soffre di ulcera. "Soffre" mica tanto, dal momento che certamente Cristina durante il film si dimostra una malata un tantinello sui generis. Difatti si sbevazza tranquillamente vino PERSINO A COLAZIONE (!!), e nella micro borsetta che si porta dietro durante la gita in bici (a 2/3 del film) mostra di avere sempre con se' dell'aspirina, noto toccasana per chi soffre della sua patologia...

Continuità: [N° 84027] Vicky e Juan Antonio visitano il padre di lui. Tra le due inquadrature in cui i 3 entrano nella casa, cambia l'ordine di ingresso. Vicky passa l'uscio nella prima inquadratura, ma non e' nemmeno sulla porta nella seconda.

Continuità: [N° 84028] Nel corso della cena tra Vicky e Juan Antonio durante il fatidico weekend a Oviedo, nelle alternanze campo-controcampo sono facilmente avvertibili diversi "scatti" nel ritmo, dovuti al fatto che pose e movenze non corrispondono. Per esempio, quando lui le domanda "Beh, era il tuo fidanzato?" nel primo piano, si gira leggermente verso la propria destra: nel controcampo sta invece guardando fisso in avanti, finche' inizia a protendersi leggermente per mangiare...ma riecco il primo piano, e nessuna traccia di questo movimento. E cosi' via.

Luci: [N° 84029] Quando nel cuor della notte Juan Antonio riceve la telefonata, prima di rispondere accende la lampada del comodino. La lampada si accende, ma l'intero set viene rischiarato come ovvio da ben piu' potenti luci di scena, luci che pero' si accendono con mezzo secondo di ritardo rendendo palese la finzione.

Continuità: [N° 84030] Nell'inquadratura in cui Cristina si versa il caffe dalla (maxi)caffettiera dicendo ad alta voce "Sono qui a fare il caffè, e' tutto ok?" gli strofinacci di fronte a lei sono disposti in maniera differente dal resto della scena.

Continuità: [N° 84031] Durante la conversazione tra i personaggi di Javier Bardem e Scarlett Johansson la notte del ritorno di Maria Elena, quando lui dice "Io sono da sempre il suo legame con la vita reale" la Johansson lo sta ascoltando tenendo la mano sinistra sul volto. Cambia l'inquadratura...e la mano.

Continuità: [N° 84032] Imbarazzo durante la prima colazione a casa Bardem. Lui, insolitamente nervoso, rovescia un po' di caffe' mentre lo versa a Cristina, e quindi le porge la zuccheriera, che prima era di fronte a Maria Elena. Quando quest'ultima si alza, pero', lo "azucar" e' di nuovo davanti al suo posto a tavola. Ed e' solo l'inizio: quando i due ex sposi litigano subito dopo la zuccheriera continua schizofrenicamente a cambiare di posto tra le inquadrature senza motivo!

Continuità: [N° 84033] Quando Juan Antonio si stira prendendo la zaino, la posizione dello zaino stesso e del telo di fronte cambiano al cambio inquadratura.

Continuità: [N° 84034] Nel corso della cena con Adam e Sally (il palloso collega del marito e sua moglie), Vicky ascolta distrattamente con il mento appoggiato sulla mano in una inquadratura, e non appoggiato nella seguente (a cavallo delle due c'e' la frase "Okay okay, poi mi dai il numero").

Continuità: [N° 84035] Vicky, il marito e Cristina si siedono al tavolino del bar (ale', ancora vino: se ne sentiva la mancanza). Nella prima inquadratura (Doug fa una battuta sullo "stile di vita superiore") un ragazzo dai vestiti marrone e una tracolla arancione passa lungo la via. Nella seconda (in stretta continuita') il ragazzo in questione e' visibile in mezzo alla piazza dietro a Doug, con un "balzo" di svariati metri.

Continuità: [N° 84036] Quando Cristina ha finito di raccontare a Vicky e Doug la scena che ha fatto accorrere i nerd di tutto il mondo al cinema, la cameriera serve bicchieri e posate. Con rimarchevole sprezzo di ogni idea di continuita', tra una inquadratura e l'altra questi spariscono e ricompaiono di fronte a Doug , senza logica.

Microf./CastTecnico: [N° 84037] Nel montaggio "musicale" in cui Vicky si appresta ad andare all'appuntamento all'una con Juan Antonio, dopo una falsa uscita di scena (lei indossa il corpetto rosso) arriva la "vera" ultima inquadratura. Osservate lo specchio sul mobile: si vede muoversi la gamba di qualcuno con pantaloni diversi da quelli dell'attrice (con ogni probabilità il cameraman).

Trucco: [N° 84038] Quando sul finire del film avviene il colpo di pistola, la ferita sul palmo del personaggio e' visibile nell'inquadratura di dettaglio, ma non durante tutto il resto del tempo in cui gesticola animatamente!

Incongruenza: [N° 84040] Non voglio essere prolisso nei dettagli, ma qualcosa decisamente non torna nella molto speciale estate vissuta da Vicky e Cristina, e nella tempistica del film. Tutto il ritmo delle vicende per come e' scandito dalla narrazione del film stesso (con i personaggi che escono "molte volte" insieme, maturano idee "col passar del tempo", ecc.) non e' possibile da incasellare in 2-3 mesi. Cito solo un particolare: nella conversazione in cui Vicky e Doug commentano il racconto "pepato" fatto da Cristina viene detto che sigh, l'estate e' "quasi finita". Dopo tale avvenimento la ultra-pervasiva voce narrante commenta che "nelle settimane successive" Cristina diventa amante degli artisti. Passano queste "settimane successive", il terzetto dopo altri, ulteriori giorni si rompe e Cristina se ne va in Francia "per QUALCHE SETTIMANA" (!) ma torna in tempo per "passare a prendere" Vicky! Ma non stava per finire l'estate? E le due non erano li' a passare "Luglio e Agosto", comunque?