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23 passi dal delitto (1956) [7 errori]Continuità: [N° 91873] Al pub. Phillip Hannon (Van Johnson) pogia il suo bastone da cieco sul piano d'un tavolo rettangolare e si siede. L'impugnatura curva del bastone entra in campo dal lato inferiore dello schermo (10'00''), ed è distante una dozzina di cm. dal lato corto del tavolo. Nuovo ciak,stesso tempo,rotazione antioraria di 45° della camera,allargamento del campo: l'impugnatura del bastone (di scorcio,ma si vede bene ugualmente) è vicinissima al lato minore del tavolo. Continuità: [N° 91874] Casa di Lady Syrett. In primo piano (frontale,sinistra schermo) Van Johnson,seduto. Tiene tra le mani (in verticale,col puntale poggiato a terra) il solito bastone: il manico ad ansa è girato verso la sinistra dello schermo. Nuovo ciak,stesso tempo,rotazione antioraria di 90° della camera: l'attore,di profilo sinistro,regge il bastone girato di 180°,con il manico rivolto verso l'obiettivo. L'errore si ripete nello shot successivo,quando il bastone torna (inquadratura identica alla prima) nella posizione iniziale. Geografia: [N° 91875] All'inizio del film Van Johnson s'affaccia sul terrazzo della sua casa: sotto di lui scorre il Tamigi,e si vede nelle vicinanze il ponte di Waterloo. Ma l'indirizzo del suo appartamento è al 303 di Portman Square (lo comunica Vera Miles al direttore d'un'agenzia di collocamento), distante dal ponte di Waterloo quasi tre km. in linea d'aria. Trucco: [N° 91943] La scena più famosa del film. Van Johnson,nella parte del commediografo cieco Philip Hannon,viene attirato da Joe -il sicario di mr. Pillings- al quarto piano d'un palazzo bombardato in demolizione,e lasciato solo in una stanza priva della parete di fondo. In primo piano l'attore,di spalle: sullo sfondo, al di là del muro crollato,quelli che dovrebbero essere i palazzi prospicienti l'edificio sono solo dipinti alla meglio su una quinta teatrale,senza prospettiva (il tetto della casa sulla destra,assolutamente bidimensionale). FraseFamosa: [N° 91944] Joe,il sicario che ha lasciato Hannon in cima ad un palazzo senza pareti,ed è perciò più che certo d'averlo ammazzato,riferisce a Pillings -il mandante- l'esito della missione. Frammento del dialogo tra Pillings e Joe. "Un po' di tè,Joe?" "No,grazie,signor Pillings,la sera mai. Se bevessi il tè ora,stanotte non potrei dormire" "Ah..." Continuità: [N° 91945] In casa di Hannon. Vera Miles (di spalle,figura intera) esce dalla sua camera (che dà sul vestibolo della casa) reggendo con la mano sinistra una valigia il cui coperchio non è a contatto col suo corpo,ma sta verso l'esterno. L'attrice è sulla soglia della stanza. Nuovo ciak: primo piano di Van Johnson,dopo cinque fotogrammi la Miles entra nel vestibolo con la valigia -sempre nella sinistra- girata di 180°. Continuità: [N° 91946] Finale. van Johnson (in primo piano,di spalle,mezzobusto) bacia Vera Miles tenendo la testa inclinata sulla spalla sinistra. Nuovo ciak,un fotogramma dopo,allargamento del campo: l'attore (figura intera) tiene la testa inclinata sulla spalla destra.
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