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Hercules - Il guerriero (2014) [21 errori]Doppiaggio/Cartelli: [N° 105072] Nella taverna. Ad una nobile che vuole ingaggiare l'eroe e la sua compagnia, un uomo di Hercules dice (10'52"): ". . . Hercules sarà molto impegnato fino alle Dionìsie. . . ". Si dice Dionisìe, le feste in onore di Diòniso. Quello è il plurale di Dionìsia, nome comune femminile. Incongruenza: [N° 105073] All'inizio viene detto che il nome Hercules significa Gloria di Era, ma ciò è falso: HERAKLÈS ha quel significato, Hercules è solo la versione latinizzata del nome greco. Ma il greco classico non è conosciuto dal grande pubblico, e per non rischiare hanno fatto questo "pasticcio". Storico: [N° 105074] Un uomo di Hercules parla ai soldati traci dicendo (48'18"): "Come l'acciaio diventa scudo. . . ". L'azione è ambientata nel terzo secolo A. C. , l'acciaio è stato inventato probabilmente nel 300 D. C. Doppiaggio/Cartelli: [N° 105077] 52'16" Dettaglio d'una mappa su pergamena. Le scritte in caratteri greci sono prive di senso, più o meno lettere a caso: c'è una sola parola terminante in maniera sensata con "polis", ma questo termine è preceduto da una D. La doppia consonante DP in greco antico non mi pare che esista Anacronismo: [N° 105649] Nel film sono mostrati guerrieri (se non sbaglio anche lo stesso HErcules) che hanno le staffe agganciate alla sella. La staffa all'epoca non era ancora nè conosciuta nè, tantomeno, usata. . . Storico: [N° 106259] Al minuto 3 appare la scritta "Macedonia, Nord della Grecia, 358 a. C. " ma l'Eracle di cui parlavano i greci invece visse una generazione prima della guerra di Troia, circa 1200 a. C. Continuità: [N° 106260] Al minuto 22, quando Hercules entra nel salone in cui re Cotys e Fineo (l'esploratore) stanno decidendo come fronteggiare Reso, il generale Sitacles stacca le mani da una pergamena che poco prima stava controllando; ma, nella nuova inquadratura, quando l'esploratore si avvicina alla mappa sospesa, le mani tornano sulla pergamena. Continuità: [N° 106261] Al minuto 58 i cavalieri sulla collina (quelli che sembrano centauri) nelle prime due inquadrature da lontano sono 9, nell'inquadratura ravvicinata diventano 10, alle pendici della collina sono 11 ed infine tornano 10 quando arrivano davanti ad Hercules. Trucco: [N° 106262] Al minuto 58, quando i finti centauri iniziano a scendere dalla collina, si vede chiaramente il passaggio da effetto computerizzato ad immagine reale; sembrano centauri perchè tengono tutti le braccia lontane dal corpo ma, non appena la telecamera si avvicina e si vedono i cavalieri, automaticamente tutti mettono le mani sulle redini. Storico: [N° 106263] Al minuto 59 Fineo, rispondendo a re Cotys, dice : "dopo di te, mio sire. ". Il titolo "sire" ha origini francesi e il suo uso si diffuse principalmente nel medioevo. Incongruenza: [N° 106264] Al minuto 60 Hercules inizia la battaglia senza coprirsi la testa con la pelle di leone ma, al minuto 62, durante la battaglia, il cappuccio appare sollevato. Continuità: [N° 106265] Al minuto 62 il momento in cui Atalanta e Tideo vengono scagliati fuori dalla biga viene mostrato due volte in due inquadrature consecutive. Continuità: [N° 106266] Al minuto 63, poco prima che Reso inizi la sua carica solitaria, Hercules si leva il cappuccio di leone e sulle sue braccia non ci sono ferite o tracce di sangue ma, quando viene inquadrato frontalmente poco dopo, entrambe le braccia hanno degli schizzi di sangue; dopo aver scaraventato al suolo Reso e il cavallo, le macchie scompaiono nuovamente. Continuità: [N° 106267] Al minuto 73, mentre Hercules e Autolico stanno discutendo nelle stalle, Tideo è vicino ad Atalanta e a pochi passi da Hercules; ma, quando Atalanta inizia a parlare, Tideo di colpo, senza muoversi, si sposta di qualche metro indietro, quasi in fondo alla stalla, per poi ritornare vicino al gruppo qualche secondo dopo. Incongruenza: [N° 106268] Al minuto 82 Hercules, dopo essersi liberato dei 3 lupi, non mostra segni sulle sue spalle ma, quando si trova davanti a re Euristeo, appaiono delle ferite sanguinanti sulla spalla destra. Continuità: [N° 106269] Al minuto 83 Hercules e i suoi compagni, dopo essere usciti dalle celle, iniziano a salire la scalinata; Hercules si porta davanti al gruppo per farsi largo tra i soldati nemici infatti, quando afferra la testa di un soldato per schiacciarla contro la roccia, alle sue spalle si vedono tutti i compagni; ma, qualche secondo dopo, quando Anfiarao sta per essere colpito dal giavellotto infiammato, Hercules non interviene da davanti ma da dietro. Storico: [N° 106270] Re Euristeo, secondo la mitologia greca, non fu ucciso da Eracle ma da Illo, figlio di Eracle e di Deianira. Incongruenza: [N° 106271] Al minuto 85 il generale Sitacles, dopo che Euristeo è stato ucciso, avvolge il collo di Hercules con la sua frusta; quando l'eroe inizia a cadere dalle scale, ai piedi del generale compare la clava di Hercules; come ha fatto ad arrivare lì ?!? Quando Hercules è uscito dalla prigione non l'aveva con sé. Fisica/Dinamica: [N° 106272] Al minuto 87 Hercules sta correndo frontalemente contro gli arceri ma una freccia lo colpisce alla gamba destra come se fosse stata scagliata alla sua destra. Incongruenza: [N° 106273] Al minuto 90, mentre Hercules sta cercando di far crollare la statua di Era, le scale (inquadrate dall'alto), che i soldati stanno percorrendo, sono senza la minima fiamma anche se fino a qualche secondo prima erano coperte di olio incandescente. Anacronismo: [N° 109712] Più volte nel corso del film, durante la marcia dell'esercito capeggiato da Hercules, le truppe vengono fermate al comando "Alt!"; tuttavia il suddetto comando deriva dal tedesco "halt" che vuol dire, per l'appunto "ferma"; è quantomeno improbabile che un eroe greco dell'età classica conoscesse un idioma del tedesco moderno. . .
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