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Jack Reacher - La prova decisiva (2012) [7 errori]Microf./CastTecnico: [N° 111537] Quando Helen cammina nel corridoio dirigendosi verso l'ascensore (dove poi verrà stordita col taser) c'è una sequenza (pochi secondi) in cui l'audio (il rumore dei passi) è sfasato con le immagini Trucco: [N° 113576] All'inizio film, durante lo scorrere dei titoli, si vede il cecchino che con un potente fucile di precisione prende a bersaglio quattro persone apparentemente prese a caso tra i passanti. La ripresa è realizzata in modo da far vedere come il cecchino osserva le vittime attraverso il mirino telescopico posto sopra il fucile. Allorquando lo sniper spara e colpisce in sequenza le vittime designate, si vede benissimo che le comparse non fanno altro che cadere in terra senza che sui loro corpi appaia la minima traccia del colpo ricevuto. Nella realtà, un colpo di fucile di quella potenza, avrebbe cagionato alle vittime delle conseguenze devastanti. Fisica/Dinamica: [N° 113577] A 4 min dall'inizio, possiamo vedere il cecchino appostato che si accinge a sparare con un potente fucile di precisione. L'assurdità sta nel fatto che poco prima di mirare attraverso il mirino telescopico, l'attore inforca un paio di occhiali da sole ed in più si accinge a guardare nel mirino ad una distanza di oltre venti centimetri. In quelle condizioni non si vede praticamente nulla! Incongruenza: [N° 113579] Ad inizio film, durante i titoli di apertura, si può vedere il killer che guida un furgoncino bianco indossando dei guanti di lattice per non lasciare traccie. Quando arriva a destinazione, introduce una moneta da 30 cent in un parchimetro ma con le dita scoperte. Parcheggiata l'auto e raggiunta la postazione di tiro, lo vediamo nuovamente indossare i guanti bianchi di lattice per poi eseguire la carneficina. Da qui due palesi incongruenze: 1) Che senso ha per un killer che adotta la precauzione di indossare i guanti di lattice per non lasciare traccie, toglierseli proprio nel momento di introdurre una moneta nel parchimetro. Proprio su questo "errore" la polizia scientifica individuerà sulla moneta le impronte lasciate dal presunto killer di nome James Barr che sarà poi arrestato. 2) Il parchimetro doveva essere proprio vuoto, altrimenti come si spiega che la polizia abbia rinvenuto l'unica moneta con le impronte digitali e guarda caso proprio quelle del killer? Cameo: [N° 117299] Lo scrittore della saga di romanzi da cui e' tratto il film, Lee Child, ha un piccolo cameo: dopo che il protagonista viene arrestato per la rissa provocata dai finti fratelli della ragazza, gli vengono riconsegnati gli effetti personali. Lee Child e' il poliziotto che ascolta la battuta sulle "tre cose che i poliziotti non fanno" e annuisce. Continuità: [N° 118486] Durante l'inseguimento tra Reacher, la polizia e i cattivi, l'Audi di questi ultimi viene ad un certo punto speronata dalla Camaro di Reacher, mentre si trovano sul ponte: dalla visuale di Reacher, si vede che l'Audi si mette praticamente di traverso alla strada, salvo tornare parallela ad essa - a all'auto di Reacher - nell'inquadratura successiva. ND: [N° 127090] Nell’ultima scena del film, durante il colloquio tra Hellen e Barr lei esordisce con le parole: «Questa conversazione gode dei privilegi di segreto professionale tra l’avvocato e il proprio assistito», abbastanza standard in situazioni di questo tipo. Ma poi chi troviamo nella stanza insieme con loro? Proprio la persona IN ASSOLUTO che non ci dovrebbe essere, e cioè il procuratore distrettuale (cioè l’accusa). Ora è vero che ormai si trattava solo di una formalità, essendo il caso già stato sostanzialmente risolto, ma almeno il non dire una plateale bugia all assistito no?
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