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Tot� le Mok� (1949) [41 errori]

Doppiaggio/Cartelli: [N° 30284] Nei titoli di testa Mario Castellani compare erroneamente come "Renato Castellani".

Cameo: [N° 30285] Cameo di Enzo Garinei nella parte del giovane bandito che si propone come sostituto di Pepé.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 30286] Quando Totò è in Italia e suona per i bambini, in alcuni momenti non utilizza alcun strumento eppure la musica continua a sentirsi.

Continuità: [N° 30287] L'uomo che accompagna Totò verso il postino ha un sigaro in bocca, ma nell'inquadratura dell'apertura della lettera il sigaro è passato sulla mano sinistra.

Continuità: [N° 30289] Al suo arrivo a casa Mokò, Totò spiega la sua strategia alla "banda". Al cambio di inquadratura gli uomini che gli erano accanto si sono quasi tutti spostati di posto.

Continuità: [N° 30291] Al Grand Hotel, la banda è impegnata a tirare fuori gli strumenti. Il bandito con il fez in un'inquadratura è abbastanza a destra di Totò, nell'inquadratura successiva è invece a sinistra.

Continuità: [N° 30292] Totò sfoglia lo spartito e nell'inquadratura da davanti ha la bacchetta nella mano sinistra, mentre è nella mano destra nelle altre inquadrature.

Trucco: [N° 30293] Durante la sparatoria Totò ha in mano un MP40, con la quale scimmiotta. Si sentono gli spari, che dovrebbe fare, ma si vede benissimo che non è lui che spara.

Continuità: [N° 30294] Inseguito dalla polizia, Totò si rifugia nella camera di una donna semi-nuda. Nelle prime scene l'asciugamano che indossa per coprirsi e arriva fino alle ginocchia, mentre quando si nasconde pure Totò le arriva ai piedi.

Continuità: [N° 30295] Quando in casa Totò dice alla banda di avere "terrore, spavento", Castellani in un'inquadratura è seduto, nella successiva è in piedi.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 30296] Uscito il bando di cattura per Totò, alcuni arabi si mettono ad urlare per impedirne l'arresto. I labiali delle persone sono mal sincronizzate con le urla che fanno.

Continuità: [N° 30297] I componenti della banda si riparano in casa e salgono velocemente le scale. Nell'inquadratura della salita delle scale dal pian terreno Castellani è il quinto della fila, ma nell'inquadratura dal primo piano diventa secondo.

Continuità: [N° 30298] Al banco del bar "Ali Babà" Totò ordina da bere. In un'inquadratura il braccio sinistro è disteso sul banco, nella successiva è appoggiato solo con il gomito.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 30299] La danzatrice del bar "Ali Babà" canta, eppure poche volte muove la bocca.

ND: [N° 30300] Pepé ritorna facendosi vedere dai suoi nel retrobottega del bar "Ali Babà". In una scena parla con Pavese, poi con uno stacco brusco l'immagine successiva fa vedere che Pepé sta strangolando Pavese.

Continuità: [N° 30301] La frangia del fez di Totò cambia continuamente posizione.

ND: [N° 30303] La ex fidanzata di Pepé non si capisce dove abbia preso la foto raffigurante Totò, quando questi arrivando nella casbah il giorno prima non si è fatto foto.

Plot Hole: [N° 30305] La ex fidanzata di Pepé usa la foto per fargli dolore con gli spilloni e con degli schiaffi. Lo colpisce prima al sedere e dietro la schiena e poi sulla bocca e sulla guancia. Come è possibile colpire tutte queste parti del corpo avendo una foto, mica è tridimensionale.

Continuità: [N° 30306] Quando Totò si tocca dopo aver ricevuto lo schiaffo - tramite la fotografia, nel primo piano tutte le dita sono sulla guancia, mentre nel campo lungo il mignolo è sul naso.

Continuità: [N° 30307] Totò e la ricca biondona sono nella stanza di lui e parlano di Napoli. La posizione della mano di lei, che tiene alcuni oggetti, si sposta al cambio d'inquadratura.

Trucco: [N° 30308] Durante i combattimenti tra Totò e Pepé, Totò fa dei salti e delle acrobazie impressionanti, peccato che si vede benissimo che non è lui. La controfigura che lo sostituisce è palesemente più magro e più alto di lui.

ND: [N° 30309] Il buco nel muro del bancone del bar è troppo piccolo per esserci entrata la punta della spada.

ND: [N° 30310] Totò sbaraglia la banda di Pepé con una sorta di cannone che porta sulla schiena. Il colpo parte da una distanza così breve ed un "alzo" così inclinato che è impossibile che il proiettile possa fare una traiettoria tale tanto da colpire Pepé.

FinaleSvelato: [N° 30311] Alla fine Totò diviene un grande direttore d'orchestra, spopola nei concerti a Napoli ed ha un'offerta a Chicago dalla "banda" di Al Capone.

FraseFamosa: [N° 49866] "In questa casbah siete tutti molto tolleranti..." "Questa è una casbah di tolleranza!"

Doppiaggio/Cartelli: [N° 64350] Mentre Totò canta "La mazurka di Totò", prima di dire "Mia bella signorina che ascolti lassu..." dice sulle labbra "Cosi", ma non si sente proprio.

Continuità: [N° 68791] Quando Totò si rifugia nella stanza della signora con l'asciugamani ha un'arma in mano, che nel giro di poche inquadrature sparisce!

Continuità: [N° 68792] Il livello del selz nel bicchiere si abbassa e si alza incomprensibilmente!

Trucco: [N° 68793] A seguito dei baci ardenti della donna di Pepè, Totò si reca presso una bacinella per rinfrescarsi le labbra. Ma le possibilità del 1949 sono limitate, e si vede il trucco del vapore che esce dall'acqua ancor prima che l'attore si bagni!

Incongruenza: [N° 68794] Nella scena con la biondona, ella dice che quella sera stessa il suo panfilo personale sarebbe partito per Napoli. Ma quando i due si sono incontrati all'Alì Babà era già sera! Boh!

Incongruenza: [N° 68795] Il giorno dopo il suo incontro con Totò, la biondona si presenta per ricordargli che deve sostenere un duello per lei. E' mattino, e si vede, e lei dice che il suo panfilo parte "fra due ore". Ma come? La sera prima aveva detto che partiva di sera!

Incongruenza: [N° 68796] Pepè si ripresenta a sorpresa dai suoi scagnozzi. Loro gli dicono che un altro, un suo parente, ha preso il suo posto. Pepè dice che non ha parenti, che l'unico è uno che sta a Napoli etc. E chiede chi può mai essere questo parente che ha preso il suo posto...! Ma lo sa o no di avere un parente a Napoli?

Doppiaggio/Cartelli: [N° 68797] Alla fine del film compaiono delle rotative da cui vengono fuori titoli di giornale annuncianti lo sbaragliamento della banda di Pepè. Peccato che Le Figaro intitoli che Totò "détruit la banda"... Mezzo italiano mezzo francese!

Continuità: [N° 77607] [DVD 00.36:50] Totò spartisce dei brillanti con uno della banda. In una inquadratura sul tavolo ci sono 4 brillanti sparsi, in quella ravvicinata sono di più e più ravvicinati.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 78105] Alla fine del film un giornale titola: "Antonio Lumaconi ha distrutto la famigerata banda della CASBAK". Proprio così, CASBAK invece di CASBAH.

Trucco: [N° 84334] Nella scena in cui viene ucciso il tizio col casco: questi viene sotterrato, ma mentre lo buttano nella fosse si vede benissimo che il "morto" si aggiusta con la mano il copricapo!

Trucco: [N° 85360] Totò è inseguito dalla polizia e si rifuglia in una camera dell'albergo, dove trova una donna (guarda caso bionda e bellissima) che, a parte un lenzuolo con cui si copre, dovrebbe esere completamente nuda. In una scena in cui la donna è di profilo, però, si vede chiaramente che la donna indossa sotto il lenzuolo un corpetto scuro. Per giunta, nella scena immediatamente successiva il corpetto è sparito: si vede infatti la donna (probabilmente una controfigura) di spalle con il lenzuolo che è sceso lasciando la schiena completamente scoperta.

ND: [N° 116813] Toto mentre suona la fisarmonica e balla perde il cappello ed una ragazzina tra le comparse cerca di raccoglierlo ma si tira subito indietro perch� redarguita da qualcuno della troupe.

ND: [N° 116922] Quando Tot� suona la fisarmonica e balla perde il cappello e si vede una ragazzina tra le comparse che tenta di raccoglierlo ma subito si tira indietro perch� redarguita da qualcuno della troupe.

ND: [N° 117002] I componenti della banda di Pepe Le Moko sono tutti noti ricercati della polizia francese di Algeri eppure quando Tot� � arrestato passano vicino ai poliziotti che fanno finta di non vederli e si fanno anche cogliere di sorpresa a uno a uno!

FraseFamosa: [N° 126125] Quando capisce di essere diventato forte perch� durante la sparatoria con la polizia accidentalmente gli si bagnano i capelli con un filtro preparato dall'indovina: "faccio un macello, spacco tutto, faccio un'ecatombe"

Cast: Carlo Ninchi Mario Castellani Luigi Pavese Elena Altieri Franca Marzi Carla Cal� Gianna Maria Canale Tot� Ciro Berardi Bruno Cantalamessa Enzo Garinei Luigi Garrone Guglielmo Leoncini Armando Migliari Riccardo Rioli Gianni Rizzo Marcella Rovena Alessandro Tedeschi		Regia: Carlo Ludovico Bragaglia Titolo originale: Tot� le Moko Genere: Commedia Durata: 81 Nazionalità: Italia Link: Link1 IMDB