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Roma a mano armata (1976) [35 errori]

Incongruenza: [N° 42588] Quando, verso la fine del film, il commissario Tanzi (Maurizio Merli) e un altro poliziotto fanno incursione (attraversando il condotto dell'aria condizionata) nella banca dove Savelli e i suoi complici tengono in ostaggio alcune persone, si vede chiaramente che il secondo poliziotto impugna una MAUSER, pistola di fabbricazione tedesca risalente alla seconda guerra mondiale che mai e' stata in dotazione alle nostre forze dell'ordine!

Fisica/Dinamica: [N° 47211] Inizio film, fuori dalla bisca dove speravano di trovare Ferrender, Tanzi becca Savelli e lo blocca con un cazzotto sferrato di sorpresa: la distanza tra i due è però abbastanza grande, circa 1,5 m, infatti subito dopo il pugno, Tanzi deve allungarsi di molto per bloccare per il bavero il bandito.

Incongruenza: [N° 47212] Savelli, lo si dirà in seguito, ha una mano posticcia, ma nella scena del suo primo arresto e del successivo interrogatorio, di questa mano posticcia non c'è traccia.

Trucco: [N° 47213] Mentre è con il suo collega a seguire le soffiate che dovrebbero portarlo a Ferrender, Tanzi (Maurizio Merli) vede uno scippo e si lancia all'inseguimento: nel momento in cui parte, la scena è stata visibilmente accelerata per far vedere che partiva a razzo.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 47214] Dopo qualche giorno, Tanzi incontra di nuovo gli scippatori che aveva precedente inseguito: hanno fatto però una brutta fine, finiti con la Vespa sotto un camion. Il poliziotto presente sulla scena dell'incidente comunica a Tanzi che avevano appena rubato "[la pensione] nella borsa di un PENSIONATO". Trattandosi anche di un doppiaggio avrebbero dovuto dire "pensionata" (da quando in qua gli uomini anziani hanno la borsa?).

Incongruenza: [N° 47215] Al mattatoio, un tipo avvisa il Moretto (Tomas Milian) dell'arrivo delle madame: nella direzione in cui guarda non c'è però nessuna finestra (lo si vede bene poco dopo), ma solo un muro fatto a metà in mattonelle e a metà in quelle spesse mattonelle di vetro che non però fanno capire cosa ci sia fuori.

Incongruenza: [N° 47216] Il Moretto viene portato senza troppi complimenti in commissariato per essere interrogato: quando parte ha viso sporco di sangue (lavora al mattatoio) ed è tutto scarmigliato, quando però è in commissariato è invece bello pulito e ordinato. Vedendo come viene in generale trattato, non gli avrebbero mai dato il tempo di sistemarsi.

Trucco: [N° 47217] Durante l'interrogatorio, il Moretto riceve una serie terribile di schiaffi da Tanzi, schiaffi che non gli lasciano il benchè minimo rossore sul volto.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 47218] Moretto riesce a farsi accompagnare al bagno del commissariato e, per sfregio, decide di pisciarsi sotto: si sente però chiaramente il rumore della pipì che cade con forza per terra.

Luci: [N° 47219] Premettendo che il film è girato a dicembre (lo si vede dai calendari), il rapimento della compagna di Tanzi si svolge verso le 12:30 (lui la aspetta a pranzo), alle 13 circa il commissario si inquieta (telefona per spiegazioni). Poi, vediamo la donna portata allo sfasciacarrozze per darle una lezione e la luce è quella del tramonto (ore 16?). Quando però Tanzi va in ospedale a trovare la donna, portata li dopo che era stata appena ritrovata in stato di shock allo sfasciacarrozze, fuori dalla finestra c'è ancora il sole!

Trucco: [N° 47220] Blitz di Tanzi al Circolo Giovanile Monarchico in cerca della banda di stupratori: Tanzi fracassa il vetro di un flipper usando la testa del biondino con la faccia da ca**o, ma sul suo viso, poco dopo, non c'è la benchè minima traccia di graffi.

Continuità: [N° 47222] Tony lo spacciatore (Ivan Rassimov) prepara una dose per Marta: lo vediamo mentre sta scaldando l'eroina nel cucchiaino, ma al cambio di inquadratura subitaneo si gira e TAC!: la siringa è già bella pronta!

Trucco: [N° 47223] Scena dello scippo in pineta, la donna scippata si aggrappa e viene trascinata dalla motocicletta dello scippatore: la donna ha la schiena su un carrellino da meccanico, infatti scivola bene, si vede è staccata dal suolo e poi dopo, i suoi vestiti sono completamente integri.

Luci: [N° 47224] Tanzi va a cercare Tony al night club Marocco e quando esce c'è il sole bello alto! Inoltre, il barman del locale sveglia Tony per avvisarlo del pericolo e in casa sua l'orologio segna le 3:40!!

Microf./CastTecnico: [N° 47225] Scena del riconoscimento da parte della vedova Assante del corpo di Marta: quando Tanzi esce ed apre la portiera dell'Alfa, si vede su di essa il riflesso delle luci di scena.

Incongruenza: [N° 47226] Moretto va dal ricettatore per vendere la refurtiva e gli spara, presumiamo in testa vedendo da come l'assassinato si contorce: sul suo corpo, vestiti e pavimento, non si vede però la benchè minima traccia di sangue o ferite.

Trucco: [N° 47227] Scena della rapina in banca, il bandito con il mitra che viene ucciso da Tanzi prima di morire spara una raffica, ma non si vede però nessun colpo uscire dall'arma, solo il suono.

Trucco: [N° 47228] Sempre lo stesso bandito con il mitra, non ha sul suo corpo il segno delle ferite dell'arma che lo ha ucciso, ferite che però sono bene visibili sul corpo degli altri due rapinatori.

Curiosità: [N° 47229] L'inseguimento in auto tra la Polizia e la Bmw del Moretto compare sia in "Milano odia: la polizia non può sparare" che "Milano trema: la polizia chiede giustizia".

Incongruenza: [N° 47230] Durante l'inseguimento tra la Bmw del Moretto e le Madame, in una ripresa dall'interno della Bmw si vede che manca il vetro del lunotto posteriore, vetro che però comparirà nuovamente poco dopo e che nessuno aveva frantumato.

Microf./CastTecnico: [N° 47231] Il Moretto, braccato, sequestra un'ambulanza. C'è una ripresa nella quale si vede in primo piano il tetto del mezzo e la sirena lampeggiante: se si guarda l'ombra proiettata a terra si vede accanto al lampeggiante anche un oggetto abbastanza grosso, la TELECAMERA!!

Incongruenza: [N° 47232] Dopo l'impatto dell'ambulanza contro il banco del fruttarolo, Oronzo, il portantino dell'ambulanza, sviene (lo si vede accasciarsi sul volante), ma dopo nemmeno due secondi lo vediamo già fuori bello pimpante.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 55176] Quando Tanzi insegue i due stupratori dopo la rissa al circolo monarchico, chiama la centrale dicendo che è all'inseguimento di una Dino Ferrari blu. Invece la vettura in questione è una Fiat Dino blu.

Incongruenza: [N° 56699] Quando Tanzi porta Savelli in commissariato, lo accusa del fatto che era armato. L'avvocato di Savelli dice che il suo cliente ha un regolare porto d'armi. Assolutamente incredibile il fatto che venga rilasciato un porto d'armi a chi e' privo di un braccio.

Incongruenza: [N° 56834] Quando lo spacciatore sta per dire a Tanzi la verita' su Ferrender, viene ucciso da un colpo di pistola che lo colpisce alla nuca, fuoriesce dalla fronte (un po' troppo per un proiettile sparato da circa 100 metri) e... dove finisce, dato che davanti a Ivan Rassimov c'e' Tanzi che rimane illeso?

Incongruenza: [N° 56835] Subito dopo l'omicidio dello spacciatore, interviene una volante della poilizia e Caputo (Giampiero Albertini) comunica con la centrale senza premere il pulsante di trasmissione sul microfono.

Incongruenza: [N° 56844] Nella scena della rapina in banca di Savelli e complici (parte finale del film), uno dei poliziotti appostati sul tetto, a differenza dei suoi colleghi che indossano il giubotto antiproiettile, e' vestito in giacca e cravatta.

Incongruenza: [N° 56966] Quanto la Fiat Dino degli stupratori cerca di investire Tanzi, egli si butta a terra e l'auto lo passa mancandolo. Da quella posizione spara alcuni colpi di pistola verso l'auto e uccide il biondino alla guida colpendolo alla testa. Per far cio' i colpi avrebbero dovuto rompere (o almeno bucare) il lunotto posteriore dell'auto, che invece rimane pergettamente integro.

Incongruenza: [N° 78915] Quando i due ragazzini in Vespa scippano la donna col bambino, si vede nell'inquadratura da lontano una 127 bianca nel primo posto della via, ma quando i balordi hanno portato a termine la loro missione e si allontanano, al posto della 127 c'è un'altra macchina berlina blu

Incongruenza: [N° 78940] Durante l'inseguimento finale, la BMW del gobbo urta contro una Giulia della polizia e si danneggia vistosamente il muso, ma quando l'auto sta per finire la sua corsa si vede una ripresa di lato (in cui supera una fila di macchine al semaforo) e la BMW è tornata come nuova!

ND: [N° 95810] LA ragazza di Tanzi viene picchiata allo sfasciacarrozze, l'auto viene sollevata da un braccio meccanico e rompe il vetro anteriore , ma se si nota bene non c'e minimamente traccia del vetro, come se fosse stato asportato da qualcuno , invece la rottura con il braccio meccanico avrebbe dovuto lasciare dei pezzi di vetro attaccati all'auto.

Continuità: [N° 97889] Tanzi si lancia all'inseguimento degli scippatori sul Lungotevere: tra le varie inquadrature in cui il commissario è ripreso da lato (con il Tevere che si vede dal lato del finestrino del guidatore), ce n'è una in cui guida nel senso di marcia opposto a quello che sta effettivamente percorrendo (dal lato guidatore si possono notare i palazzi che invece dovrebbero vedersi dal finestrino del passeggero).

Trucco: [N° 111524] Tanzi e lo spacciatore Tony (Rassimov) si inseguono sui tetti delle case. A un certo punto, Tony corre più velocentemente e sferra un pugno a Tanzi, che scivola sul tetto e si aggrappa ad una grondaia, dopo avere tentato di farlo su delle tegole, per non cadere. Ma se notate, le tegole a cui si "aggrappa" Merli, sono staccate dall controsoffittatura. Ergo, Tanzi sarebbe dovuto scivolare giù e cadere nel vuoto.

Trucco: [N° 114990] Tomas Milian (il "moretto") sta in bagno al commissariato e per cercare di farsi rilasciare si recide una vena con la parte tagliente del rolex. Di solito (nella realt�) le ferite sulle vene lasciano profonde cicatrici. Altra scena: Moretto va' dal ricettatore "baffo" a portargli i gioielli della rapina alla gioielleria di Via Veneto e quando dice al ricettatore "Ma che c. . . stai a d�? Questa � roba che vi� da Via Veneto!" fa il classico gesto della mano a "carciofo". Prima, se notate, non vi � ALCUNA ferita, cicatrice o medicazione. Impossibile, dato che si era tagliato le vene.

Continuità: [N° 118518] Il commissario Tanzi e la bella giudice dei minori (Maria Rosaria Omaggio) stanno nella stanza da letto a discutere sul fatto che Tanzi ha dei modi brutali nel far rispettare la legge. Maria Rosaria Omaggio � a letto, coperta dalle lenzuola, chiaramente nuda. Quando per� si alza per indossare la vestaglia blu, si vede per qualche secondo indossare il reggiseno. Impossibile che se lo sia messo nei due secondi del cambio scena!

Cast: Gabriella Lepori Alessandra Cardini Valentino Macchi Claudio Nicastro Carlo Gaddi Carlo Alighiero Luciano Catenacci Luciano Pigozzi Stefano Patrizi Aldo Barberito Biagio Pelligra Ivan Rassimov Giampiero Albertini Arthur Kennedy Maurizio Merli		Regia: Umberto Lenzi Titolo originale: Roma a mano armata Genere: Poliziesco/Crimine Durata: 95 Nazionalità: Italia Link: Link1 IMDB EAN: 9771723318314