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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
| Inviato il: 2006-01-11 |
Tipo: Continuità |
N°: 57490 |
| AUTORE: sammo |
| Nella scena in cui il personaggio di Scarpati serve il caffe' alla donna alla quale fa poi i tarocchi, la tazzina e' del tipo svasato che si vede anche altrove nel film (ma attenzione a non confonderle con quelle cilindriche dalle quali lo stesso Scarpati beve in una scena precedente con un collega, piu' grandi e con due "bollini"), dove lo stemmino e' in posizione diametralmente opposta rispetto al manico. Tra campo e controcampo la tazzina e' girata in maniera diversa, ed e' proprio la presenza e l'orientamento dello stemma a rendere facile rilevarlo. |
| Inviato il: 2006-11-05 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 66373 |
| AUTORE: |
| Nella scena in cui si vede Maria Grazia Cucinotta in attesa del treno, siamo nella stazione di Villa San Giovanni, si vedono sullo sfondo i traghetti delle Ferrovie dello Stato.
Il film è ambientato negli anni sessanta ma si vedono due navi, una delle quali è la Riace che verranno costruite vent' anni dopo come la Riace, appunto, varata nel 1982. |
| Inviato il: 2013-08-07 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 102190 |
| AUTORE: themitic |
| Nella scena in cui negli anni 90 Gaetano ed Agata discutono all'interno dello scompartimento, lui per un istante la chiama "Caterì", ma il personaggio si chiama appunto Agata e non Caterina. |
| Inviato il: 2013-08-07 |
Tipo: Geografia |
N°: 102191 |
| AUTORE: themitic |
| Anni 60: Leonardo Scalise scende dal treno a Piacenza perché ha la coincidenza per Torino ed è ancora notte.
Successivamente, quando si fa giorno, si vede il treno percorrere una tratta in cui il paesaggio è collinare. La tratta ferroviaria Piacenza - Milano, però nella realtà, è totalmente pianeggiante, ed anche negli anni 60 avrebbe dovuto essere così ! |
| Inviato il: 2014-04-02 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 104075 |
| AUTORE: themitic |
| Nella scena dell'arrivo del treno su cui saliranno i protagonisti, nella stazione di Palermo, si intravede sulla parte sinistra dello sfondo un altro convoglio con livrea grigio-rossa, che negli anni 60 non era ancora stata adottata da f. s. |
| Inviato il: 2014-04-02 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 104076 |
| AUTORE: themitic |
| Nella stazione di Palermo, il treno su cui partiranno i protagonisti arriva sul binario 3 e alla sua sinistra vediamo molti altri binari. L'errore è nel fatto che nelle stazioni di testa ( come appunto Palermo ) la numerazione dei binari è in ordine crescente da sinistra a destra, quindi dovrebbe avere un numero più alto, avendo la stazione di Palermo più di 10 binari.
Il cartello col numero è stato sicuramente applicato nel girare la scena, seguendo però un errato ordine di numerazione |
| Inviato il: 2014-04-02 |
Tipo: Continuità |
N°: 104077 |
| AUTORE: themitic |
| Quando il treno arriva nella stazione di Palermo, i due binari alla sua destra sono vuoti, ma al successivo stacco ( tra l'altro evidentissimo ) d'inquadratura, è apparso un treno alla destra ! |
| Inviato il: 2014-04-03 |
Tipo: Geografia |
N°: 104091 |
| AUTORE: themitic |
| Il flash forward negli anni 90 termina col macchinista che si lava le mani in una piccola stazione posta a sud di Roma e questo si evince dal fatto che a Roma è sceso, qualche istante prima, il figlio della De Sio.
Sembra che quindi la storia degli anni 60 riprenda proprio dallo stesso punto geografico col bambino ( futuro macchinista ) che si lava le mani in quella stessa stazione. Ciò è però impossibile, perché quando la storia degli anni 60 riprende, Ulisse dice di essere nei pressi di Piacenza ! |
| Inviato il: 2023-01-29 |
Tipo: Storico |
N°: 127166 |
| AUTORE: |
| Intorno alla metà del film, mentre il treno degli anni '60 viaggia di notte, il ferroviere Ulisse (Giulio Scarpati) dice: "Abbiamo recuperato, portiamo solo 10 minuti, è una favola il 645, non corre, vola". Le locomotive E.645 e E.646 sono esistite davvero, ma la E.645 era la versione per i treni merci, quella per i treni passeggeri era la E.646 (e negli anni '60 le E.646 venivano davvero usate per il treno Freccia del Sud, essendo le motrici più moderne e veloci dell'epoca). |
Errori (9)
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