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Commento di Billy_Brown
Questo a perer mio non è un blooper, in fondo dove sta scritto che tutti devono sapere tutto e che nessuno può sbagliare? Mi spiego, come facciamo a sapere che quello non sia un errore da attribuire a Lecter, americano che non conosce il latino alla perfezione?
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Il segnalatore ha preferito rimanere anonimo
E qui fai un errore tu.. perché Hannibal, è nel libro da cui è tratto il film (e gli altri due ceh seguono) non è Americano di origine ma solo di adozione, infatti è europeo e di una cultura sopra la norma che gli permette di parlare correntemente non solo in italiano nel film 'Hannibal' ma di eseguire anche delle opere di traduzione. penso che da parte di nua mente tanto portata e ferrata verso le arti umanistiche sia davvero imperdonabile un tale sciocco errore e poi 'quid pro quo' non è nemmeno un latino tanto ricercato tant'è che si usa normalmente ancora oggi.
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Commento di Laracroft7 spedito il 05/04/2003
Sono d'accordo con Olimpia. Hannibal Lecter è uno psichiatra, un uomo colto, che ama molto l'Italia e soprattutto Firenze, culla della lingua italiana colta. L'italiano è una lingua d'origine latina, è dunque molto grave che una persona di tal cultura faccia un errore così grossolano. Tra l'altro, in "Red dragon" (III film prodotto, ma I libro scritto in ordine cronologico), all'inizio del film, durante la cena a casa sua, Hannibal cita poesie a memoria, proprio a sottolineare la propria cultura.
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Commento di kolor spedito il 18/02/2004
insomma è proprio gnurant!!!
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Commento di Chingensai spedito il 04/06/2005
Infatti Lecter dice QUID PRO QUO e non QUI PRO QUO. E infatti, come tu stesso dici, significa "questo per quello" e infatti ha senso come frase. Se poi in italiano ha assuanto il significato di malinteso è un altro paio di maniche, difatti esiste addirittura il sostantivo "quiproquo".
Inoltre nella lingua italiano, secondo le regole grammaticali, si possono mettere latinismi purché legati per sesso e numero con la grammatica italiana e infatti lui inserisce un latinismo e non una parola italiana di origini latine. Come ho già detto, infatti, dice chiaramente quiD pro quo che in italiano non esiste neanche visto che si dice qui pro quo che significa malinteso. In poche parole non è affatto un errore.
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Commento di nosferatu_it spedito il 26/04/2009
Secondo me l'errore è di traduzione, perché "quid pro quo" esiste e viene usato solo nei paesi anglosassoni. In fase di localizzazione doveva assolutamente essere tradotta in "do ut des" (poco usata in italiano, quindi a maggior ragione "colta") o altra simile.
"Quid pro quo" in italiano era assolutamente da evitare, per la sua terribile assonanza con l'altra.
Chi di noi non sbarrato gli occhi al cinema sentendo una simile panzana? Esclusi quelli che avevano già letto il libro, ovviamente.
Insomma, chi ha sentito "qui pro quo" ha capito... pan per polenta!
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