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James Bond 007: Casino Royale (1967) [8 errori]Continuità: [N° 5857] Una veramente bella e giovane (24 anni) Barbara Bouchet deve misurare la mascolinita' degli agenti segreti. Con uno di questi ci prende un po' la mano e li ritroviamo a letto. Mentre lei prende gli appunti e gli dà un voto lui le abbassa la spallina sinistra [DVD 0.40.00], nella scena dopo la spallina è su [DVD 0.40.05] ma poi si butta sul letto e la spallina torna giù [DVD 0.40.08]. Continuità: [N° 5858] [DVD 0.50.00] Ursula Andress (in una scena al rallentatore) rompe su un letto rotondo ruotabile un cuscino e migliaia di piume volano fino a depositarsi sul letto. Ma nelle inquadrature dopo a volte ci sono a volte no. Geografia: [N° 13247] James Bond e' indiscutibilmente un personaggio inglese. Il film e' ambientato in Gran Bretagna. Dopo il dialogo iniziale nel podere, Bond accetta l'incarico ed esce sulla sua decapottabile con guida (ovviamente) a destra. Peccato solo che nella strada che percorre e che sosteggia il fiumiciattolo lui tenga la destra mentre e' risaputo che nel paese della regina bisogna tenere la sinistra. Se ancora avete dei dubbi su dove siamo, ecco la spia (la donna pescatrice sul fiumiciattolo) che appena passa dice in radio 'Bond e' appena entrato in Scozia'. Trucco: [N° 16133] Nell'inseguimento iniziale abbiamo James Bond sulla decapottabile, un donna sulla mini ed un camioncino teleguidato. Spesso e volentieri è possibile vedere l'autista del camioncino (ad esempio si vede benissimo nell'inquadratura dal basso). Curiosità: [N° 36480] Peter Sellers e Orson Welles non si sopportavano, tant'è che la scena che interpetano insieme è stata girata in due momenti diversi ed ognuo degli attori non interloquiava con l'altro bensì con una controfigura. Doppiaggio/Cartelli: [N° 71628] Vesper in tutto il film dà del "tu" a James/Evelin (Sellers) e inspiegabilmente gli dà del lei per una volta nella scena dello specchio a senso unico nell'ufficio del direttore del casinò. Continuità: [N° 71629] Bond (Niven) e Moneypenny Jr. (Bouchet) entrano in una serie di bizzarre stanze nella sede del dottor Noè, sotto al casinò. A un certo punto si trovano in un lungo corridoio pieno di porte. Non sapendo dove fuggire guardano bene il corridoio, che si presenta alla loro sinistra di colore bluette e in quello di destra arancio. Si incamminano quindi verso destra, ma mentre corrono al cambio d'inquadratura il corridoio è ad alternanza arancio (come dovrebbe) e bluette. Storico: [N° 88054] Il film è una surreale parodia del filone bondiano, in voga negli anni '60. Quindi si dovrebbe dare per buona ogni trovata pensata per la ruscita dell'opera, dall'ideazione del protagonista, un attempato Sir James Bond (David Niven), prototipo dell'agente dei servizi segreti britannici in pensione dai modi aristocratici, che nulla ha a che vedere con il "selvaggio" energumeno interpretato da Sean Connery, alle demenziali e psichedeliche peripezie del dottor Noè (Woody Allen), alle bizzarre caratterizzazioni di Peter Sellers alias Evelyn Tremble alias James Bond 007 (identità poi assunta da tutti i personaggi del film, in pratica tutti sono James Bond 007), al finale totalmente forsennato. Nella trama pur così surreale spicca però come un evidente anacronismo (semmai intenzionale): l'inserimento della figura di Mata Bond (figlia naturale di James Bond e Mata Hari, interpretata da Joanna Pettet), dato che la storia dovrebbe svolgersi presumibilmente nel 1967. Infatti la vera Mata Hari è morta nel 1917. Ora, pur volendo assumere che il personaggio di James Bond abbia conosciuto Mata Hari (nel qual caso il nostro dovrebbe avere almeno un'ottantina d'anni..!), mai da quella relazione sarebbe potuta nascere una figlia che, nel film, non sembra avere più di venticinque anni! dovrebbe averne almeno il doppio!
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