BLOOPERS!
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Il ricatto (2013) [12 errori]

Continuità: [N° 115409] Protagonista nella limousine: quando prende e quando rimette nella borsa la scatola con dedica, si vede che la tiene per il lato 'alto' e quello 'basso' (prendendo come riferimento il verso in cui si puo' leggere la scritta). Nel close-up invece eccolo che la apre usando gli altri due.

Trucco: [N° 115410] Tom e' in camerino a prepararsi, parlando con l'amico direttore. Sopra la specchiera si legge l'ora: sono le 8 e 53. Durante l'intervista telefonica pero' l'orologio in strada segnava 5 minuti alle 7, non possono essere passate gia' due ore.

Continuità: [N° 115411] Attimi prima dell'inizio del concerto, un apparentemente innocuo addetto del teatro porge a Tom la cartellina con gli spartiti. Li consegna con il dorso rivolto verso la destra di Tom, ma Elijah Wood si ritrova poi nel close-up la cartella girata all'opposto, che e' poi il verso giusto per aprirla comodamente.

Incongruenza: [N° 115412] Il concerto avviene il 27 Ottobre del 2012, un Sabato. Anche il blackberry che Tom trova in camerino segna il 27 Ottobre. . . ma dice FRI, Venerdi'.

Incongruenza: [N° 115413] La cinepresa inizia a girare attorno a Tom in camerino quando parla per la prima volta con il cecchino. L'orologio segna le 9:53. Erano le 9:43 solo pochi attimi prima quando Tom aveva guardato il messaggio.

Incongruenza: [N° 115414] Durante il secondo brano del concerto, Tom riesce negli intervalli di tempo a tirar fuori il telefono. Questo segna le 9:43, orario incongruo con quanto visto prima, e lo stesso di quando lo si era visto la prima volta. Ma procede e segna le 9:44 dopo uno stacco. Tom riesce ad attirare l'attenzione dell'amico fesso e sono le 9:48 (impossibile che la tiritera sia andata avanti cosi' a lungo), e il display segna di nuovo 9:44 quando si parlano dalla toilette. E poi in trasparenza sullo spartito si legge. . . 10:28, addirittura!

Continuità: [N° 115415] Quando il protagonista tira fuori il tablet e cerca su internet lo spartito del diabolico brano (no, neanche uno spartito, troppo facile: un file audio!), le cuffiette auricolari sono buttate li' con il filo a casaccio, eccetto nel close-up della ricerca, in cui il filo e'arrotolato bello giusto e precisino.

Incongruenza: [N° 115416] Tom scrive gli appunti che dovrebbero aiutarlo a suonare il brano del gran finale durante l'intervallo dello spettacolo. Ennesimo blooper che riguarda gli orologi in questo film: il display del camerino dice che sono le 10:02, e visto che il concerto era iniziato alle 9:30 , un intervallo prolungato dopo manco mezz'ora di musica e' proprio una fesseria.

Continuità: [N° 115417] In camerino, Tom ascolta l'esecuzione de "La Cinquette", ma ad interromperlo arriva la fidanzata. "Non ho l'eta'!" le dice Frodo, dall'aspetto sempre cosi' giovanile. Okay no, non lo dice, ma quello che fa e' levarsi dall'orecchio sinistro la cuffietta - peccato che nell'opening shot della scena lui allo specchio risultasse chiaramente con un solo auricolare, il destro, che si era gia' sfilato.

Plot Hole: [N° 115418] Il piano a fine film e' tutto scassato e non puo' suonare, anche diversi tasti sono bloccati e inutilizzabili, eppure la combinazione, il cui meccanismo si vedeva prima nelle riprese 'interne' essere delicato e preciso, funziona lo stesso. Era anche localizzato nella zona in cui il piano risulta spaccato. . . o almeno cosi' le riprese interne facevano intendere.

Plot Hole: [N° 115419] La trama del film e' talmente idiota che non devo fare altro che descriverla: nel piano c'e' un compartimento nascosto, costruito dal cattivo del film, un temibile fabbro (no davvero, si descrive cosi'. . . ) che e' anche cecchino implacabile. La combinazione di questo forziere consiste nella pressione corretta delle note di un brano talmente difficile che il solo protagonista, Tom, er mejo pianista do mundo, e' in grado di eseguire. Dentro il forziere c'e' una chiave, e' letteralmente una chiave, di una cassaforte svizzera con l'immensa fortuna del barbuto mentore di Tom. OVVIAMENTE dunque il cattivo per tentare di prendere la chiave aspetta che portino via dalla casa polverosa e disabitata il piano (non sarebbe Grande Stratega dei Film se fosse andato li' con una mazza a spaccare tutto e portarsi via la cassetta) per usarlo in un concerto in un teatro affollato, e tiene sotto tiro sul palco Tom terrorizzandolo sperando che questi porti a termine con successo l'esecuzione. Quanti buchi di trama spaventosi notate in questa costruzione? Il film, sapendo di propinare una cavolata, ne affronta un paio, ma sono tutti strawmen. Il piu' ovvio che non dicono e': ma se anche mai il cattivo fosse riuscito a fare aprire lo sportellino segreto, come avrebbe fatto a recuperare la chiave? Si sarebbe aperto di fronte a tutti sul palco, e il contenuto sarebbe stato fuori dalla sua portata e notato da tutti, sul palco!

Incongruenza: [N° 118709] Il pezzo impossibile "La Cinquette" viene definito dal direttore d'orchestra come uno degli ultimi brani composti dal compositore immaginario Patrick Goudreaux, tuttavia nello sparito che trova Tom all'inizio del concerto c'� scritto "op. 5".

Cast: Brendan Murphy Ricardo Alexander Harris Gordon Amy Gwilliam Beth Rollan Jack Taylor Jim Arnold Dee Wallace Alex Winter Don McManus Allen Leech Tamsin Egerton Kerry Bish� John Cusack Elijah Wood		Regia: Eugenio Mira Titolo originale: Grand Piano Genere: Thriller Durata: 90 Nazionalità: Spagna Link: IMDB EAN: 8032807055749