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La patata bollente (1979) [32 errori]

ND: [N° 7682] Quando Il Gandhi (Renato Pozzetto) � truccato da donna e guarda le foto di Marx e Lenin che cadono, si pu� notare nello specchio dietro Pozzetto che queste.... non cadono affatto. Steno poteva anche fare un po' pi� d'attenzione!

Storico: [N° 23564] I "fascisti" del film firmano e portano tutti (perfino sulle moto) la svastica, che è un simbolo nazista... In quel periodo i neo-nazisti erano già chiaramente distinguibili dallo stile di vestiario e dai capelli (lo stile "skinhead" è arrivato in Italia all'inizio degli anni '70), mentre la allora molto più utilizzata croce celtica contraddistingueva la stragrande maggioranza dei militanti della destra radicale già dagli anni '60... Ance ammettendo che questa distinzione sia superflua (e non lo è) c'è da dire che, almeno nell'ambiente, sapevano bene che la svastica va disegnata in un solo senso (quello orario) e meglio se con le braccia diagonali... invece nel film compaiono ruote solari riprese dall'induismo (?) e, peraltro, con le braccia non in diagonale...

Incongruenza: [N° 34090] Verso la fine del film, quando è in clinica, il Gandi (Renato Pozzetto) chiede a Maria (Edwige Fenech) che giorno è; lei gli risponde che è il 1° maggio, e lui dice di doversi precipitare al comizio. Niente di strano, se non si analizzassero certi eventi che si susseguono nel film: dunque, all'inizio Walter, l'operaio sardo, passa a prendere il Gandi in macchina e gli fa sentire il suo nuovo clacson col suono di trombetta da stadio. Il Gandi gli dice: "Da quando il Cagliari è passato in serie A ti sei montato la testa". Infatti nel 1979, anno in cui fu girato il film, il Cagliari fu effettivamente promosso in serie A, ma il campionato finiva il 24 giugno di quell'anno, mentre la vicenda si svolge, presumibilmente, tra la seconda metà di marzo e tutto aprile, quando i sardi non avevano ancora conquistato la matematica certezza della promozione. Ma, soprattutto, la Fenech sfoggia per tutto il film (salvo in rari momenti, come quando sta alla mensa della fabbrica) abiti scollatissimi, maniche corte e sandali, naturalmente senza calze. Un abbigliamento troppo leggero già per il 1° maggio, figuriamoci per i mesi precedenti...

Continuità: [N° 36574] Nella scena dove la portinaia lava il cortile col marito, ha le mani e le braccia insaponate di detersivo. Al cambio di inquadratura ha le braccia asciutte, subito dopo le ha di nuovo insaponate.

Trucco: [N° 50569] Quando Pozzetto discute con il tassista tamponato sul diritto di precedenza per chi proviene da destra o da sinistra, nell'inquadratura che precede la scazzottata tra i due, dove il tassista è ripreso di spalle e Pozzetto di fronte, sullo sfondo c'è parcheggiata un'automobile rossa che... perde la targa. Infatti, per non dare un riferimento territoriale, le automobili di scena portano tutte una targa inventata con la sigla "VS". Sembrerebbe che la vera targa che viene alla luce sia la vecchia "Roma".

Doppiaggio/Cartelli: [N° 70089] Che strano che in un ristorante di Amsterdam la pubblicità di birre e gelati sia in tedesco e non in olandese...

Curiosità: [N° 70209] Nella famosa scena della vasca da bagno, in cui ci sono Pozzetto e la Fenech completamente nudi, si racconta che alla fine di uno di questi ciak Pozzetto chiese alla Fenech di uscire lei per prima dalla vasca perché lui aveva un "piccolo" problema...

Trucco: [N° 71554] Scena iniziale del taxi dove il Ghandi "lavora la fiancata" al taxi. Sullo sfondo si intravede passare un uomo che si accorge delle riprese e fa un passo indietro "nascondendosi" in un cespuglio.

Incongruenza: [N° 71555] Il Gandi torna dalla Russia portando come souvenir...un sitar! Strumento tipico indiano!

Incongruenza: [N° 72905] Nella scena in cui Pozzetto e la Fenech stanno dentro la vasca da bagno nudi (che tra l'altro, alla fine di uno dei ciak Pozzetto ebbe un'erezione e lo credo bene!) all'inizio la Fenech ha i capelli asciutti, mentre tra un'inquadratura e l'altra li ha bagnati, quando si vede benissimo che non si è affatto immersa nella vasca completamente.

Trucco: [N° 75241] Nella scena in cui è a letto ed inizia a leggere il libro sui grandi omosessuali della storia, ad un certo punto abbassa il libro per fare delle sue riflessioni a voce alta, e si vede chiaramente che attaccato alla pagina interna del libro c'è un foglio con le battute da recitare... ipotizzo che nel film non possa di certo essere un foglio di appunti, visto che è la prima volta che lo apre...

Incongruenza: [N° 81054] Dopo essere stato assalito dai fascisti Claudio viene curato a casa del Ghandi, ad un certo punto fà una telefonata al "fidanzato" Attenzione quando gli chiede dove si trova lui risponde genericamente a casa di un amico. Poco più avanti nel film Ghandi riceve una telefonata e indovinate chi è ? ma il fidanzato di Claudio naturalmente!. Come ha fatto a trovare il numero non sapendo da dove è partita la telefonata?

Incongruenza: [N° 89799] Dopo il tamponamento al tassista, Gandi ed il sardo arrivano in fabbrica con la 127 in perfette condizioni. Dell'incidente neanche l'ombra.

Incongruenza: [N° 91791] Nella mensa aziendale la Fenech serve a Pozzetto un piatto di minestrone.... ma nel piatto del Gandhi c'è tutto tranne che minestra (l'impressione è che si tratti di ravioli asciutti)

Incongruenza: [N° 91792] La Fenech si lamenta perchè il suo fidanzato non fuma e non beve.... sul primo ok, ma nel film lo si vede bere vino nero in almeno due occasioni....

Storico: [N° 91793] Parlando del nonno il Gandi (Pozzetto) dice che all'età di sette anni lavorava allo scavo della galleria del Sempione. Ovviamente si tratta di una battuta, ma l'errore c'è comunque: il nonno è nato nel 1860 (data che si legge sulla tomba) mentre i lavori del traforo iniziarono ben 38 anni dopo

Incongruenza: [N° 91794] Quando la Fenech scopre Claudio (Ranieri) a casa del fidanzato ha un flashback e rivede l'insegna della "Libreria alternativa" dove lavorava Claudio e dove gli era sembrato, qualche giorno prima, di vedere il fidanzato. L'insegna appare, però, pulita mentre quel giorno era deturpata dalle scritte denigratorie lasciate dai fascisti e che non erano state pulite (si vedono ancora nella scena dell'incendio)

ND: [N° 91795] I fascisti che avevano incendiato la libreria ed erano stati menati dal Gandi entrano di notte nell'azienda dove lavora Pozzetto e scrivono sul muro "Il Gandi è un culo". Il problema è che questi balordi non avevo modo di conoscere Bernardo Mambelli (nome del personaggio interpretato da Pozzetto), nè dove lavorasse e nemmeno il suo soprannome, noto solo ai colleghi di lavoro

ND: [N° 91796] Quando i colleghi di lavoro entrano nel bagno della casa del Gandi per parlare di nascosto, non si accorgono che dietro la tenda della doccia è nascosto Claudio, che sente tutto. In effetti, non avrebbero potuto accorgersene: dietro la tenda non c'è proprio nessuno nelle riprese che inquadrano i due colleghi e la tenda sullo sfondo.

ND: [N° 91797] Si è già detto del bloopers relativo al locale di Amsterdam che da l'impressione di essere un locale tedesco o tirolese per le scritte in tedesco alle pareti e la decorazione delle stesse. In quelle scene si nota un altro particolare strano. Sul display del registratore di cassa è segnalata la scritta "30000" ed evidentemente si tratta di lire. Anche perchè se fossero stati fiorini olandesi, quella cifra scritta in quel modo corrisponderebbe all'incirca ad odierni 13600 euro.... una cifra assolutamente impossibile da consumare in una sola volta in un ristorante

Trucco: [N° 91798] Il fidanzato olandese di Claudio sta digitando sul registratore di cassa.... o meglio, sta facendo finta di digitare perchè la cifra sul display non cambia e il rotolino dello scontrino non gira

Continuità: [N° 95444] Nella scena in cui Pozzetto e la Fenech stanno nella vasca da bagno nudi, a un certo punto entra Ranieri e Pozzetto lo caccia con un "Fuori dalle balle", la Fenech gli chiede se dice a lui e Pozzetto si giustifica che lei gli ha dato una ginocchiata proprio "là", al che la Fenech lo abbraccia e Pozzetto dice "Porcaccia la miseriaccia!" In quest'inquadratura Pozzetto è di spalle e la Fenech ripresa frontalmente: quando Pozzetto sbotta dopo che la Fenech lo ha abbracciato, lei appoggia il braccio sinistro sul bordo della vasca, mentre nell'inquadratura successiva in cui lei è di spalle e Pozzetto viene ripreso frontalmente, il braccio sinistro non è più appoggiato al bordo.

Trucco: [N° 98251] Quando i colleghi di lavoro del "Gandi" hanno tra le mani la cartolina che ha spedito loro dalla Russia, si sente la voce fuori campo del "Gandi" che pronuncia quanto scritto sul retro. Ma quando la cartolina viene voltata, si vede che le parole scritte non corrispondono per niente al parlato.

Storico: [N° 111349] I colleghi decidono di mandare Gandhi in Unione Sovietica in sostituzione della persona che era stata prescelta. Questo 4 ore prima della partenza dell'aereo. Credo che negli anni settanta ottenere un visto per l'Unione Sovietica richiedesse settimane, se non mesi (ammesso che ti fosse concesso). Inoltre Gandhi tira fuori un passaporto bello pronto e dopo mezzo minuto dice di non essere mai stato all'estero. Che se ne faceva???

ND: [N° 111350] I colleghi decidono di mandare Gandhi in Unione Sovietica in sostituzione della persona che era stata prescelta. Questo 4 ore prima della partenza dell'aereo. Credo che negli anni settanta ottenere un visto per l'Unione Sovietica richiedesse settimane, se non mesi (ammesso che ti fosse concesso). Inoltre Gandhi tira fuori un passaporto bello pronto e dopo mezzo minuto dice di non essere mai stato all'estero. Che se ne faceva???

Incongruenza: [N° 111356] Claudio ci tiene a precisare al Gandhi di essere un omosessuale, ma non una "checca". Infatti per tutto il film lo vediamo indossare abiti maschili. Ma nella scena in cui Gandhi fa cadere la sua valigia in presenza della portinaia essa è piena di vistosi abiti femminili, sciarpette, piume,. . .

Continuità: [N° 113989] Quando il Gandi se ne va dalla terrazza del ristorante ove si trova con la fidanzata per precipitarsi a casa per soccorrere Claudio temendo che questi si sia suicidato con i sonniferi si vede chiaramente che � pieno giorno, ma quando arriva a casa � notte fonda. . . . non pu� averci impiegato cos� tanto tempo. . . .

Incongruenza: [N° 114074] Meravigli (il collega di Gandhi con gli occhiali) dice a Gandhi che un loro collega � ammalato e che gli ha ceduto il biglietto per il viaggio in Russia di un mese. Ok. Ma allora perch� quando Pozzetto/Gandhi ritorna a casa e accetta di mangiare il pranzo di Claudio, gli dice: "Rifiuto??? Ma se � da 15 giorni che non mangio altro che caviale e insalata russa!". Che per caso � tornato 2 settimane prima?

Continuità: [N° 117619] Maria (Edvige Fenech) piange perch� pensa che il Gandhi (Renato Pozzetto) si sia fidanzato con Claudio (Massimo Ranieri) si sveste e quando comincia a piangere si copre il seno con la gonna tenendolo con una mano ma al cambio inquadratura la mano non c'e' pi�.

Trucco: [N° 121271] Mambelli (Pozzetto) � appena tornato dal viaggio in Russia. Dopo la cena, l'arrivo di Maria (Edwige Fenech) e Claudio che trucca "il Gandi" da donna, arrivano gli amici. Sul pianerottolo intonano la canzone "Volga volga" ma mentre la maggior parte di loro si stupisce correttamente vedendo Mambelli che apre la porta truccato da donna, il sindacalista Meravigli (l'attore Sergio Ciulli, il secondo da sinistra nell'inquadratura) inizia a fare una faccia stralunata gi� prima di volgere lo sguardo verso il Mambelli.

ND: [N° 124422] Gandhi (Pozzetto) torna dalla Russia influenzato, quindi Claudio (Ranieri) gli controlla la febbre e quando gli estrae il termometro da sotto al braccio dice che la temperatura � 47,1, ma la temperatura massima riportata dai termometri a mercurio era 42. Con quella temperatura, oltretutto, Gandhi sarebbe andato in coma.

ND: [N° 124844] Quando Maria entra in casa del Gandhi e lo vede dal buco della serratura del bagno, quest'ultimo dorme nella vasca col pigiama e una coperta rossa. Dopo che il Gandhi ha fatto entrare Maria e rientra nella vasca, la coperta rossa scompare misteriosamente, per ricomparire dopo qualche inquadratura e scomparire nuovamente.