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Din Don - Una parrocchia in due (2019) [22 errori]

Continuità: [N° 119540] All'arrivo a Roccasecca, il personaggio interpretato da Maurizio Battista scende dall'apecar salutando "Giova', vieni in parrocchia?". Si sente chiaramente la portiera che sbatte, e nello stacco su di lui e' chiusa. Ma poi chiama anche Mario, e al ritorno su Battista lui e' appoggiato al finestrino, dietro la portiera aperta.

Continuità: [N° 119541] Donato (Enzo Salvi) va dallo zio vescovo per cercare i soldi, e tira in ballo la mamma buonanima per forzarlo ad aiutare. Maurizio Mattioli prende la foto con ambo le mani e nel close-up distoglie la destra per fare un segno della croce. Nel controcampo pero' e' il contrario, la sta tendendo con la destra e la mano sollevata e' la sinistra.

Continuità: [N° 119542] Don Dino ha seguito la piccola ladra e l'ha sorpresa con il nonno. Nella sua autodifesa, il vecchiaccio dice "Pure il nostro Signore Gesu' Cristo ha bevuto l'aceto", con la mano sinistra che tocca il bicchiere. Il braccio e' invece piegato davanti al petto nello shot seguente.

Continuità: [N° 119543] All'arrivo della figlia di Gaetano che lo coglie con la bottiglia di vino della messa sul tavolo, la reazione di Luigi (Andrea Dianetti) a Don Dino che copre le malefatte dei due non e' in continuita' da uno stacco all'altro (distoglie lo sguardo in una inquadratura ma sta guardando dritto nell'altra), e stessa cosa per la mano della piccola attrice, che si morde il pollice in una ripresa frontale, e nel totale della stanza la stessa mano e' poggiata sulla tavola.

Continuità: [N° 119544] Quando 'Don' Donato insegna alla bella Cesira come pulire con movimento ondulatorio e sussultorio, Emy Bergamo si tiene alla ringhiera con la mano sinistra ad altezza diversa da una inquadratura all'altra.

Continuità: [N° 119545] A cena il primo giorno, Luigi domanda a Don Donato se abbia fatto "Qualche esercizio di virtu'?". Nella risposta, le mani di Giorgia Wurth, che erano adagiate sul tavolo, sono ora giunte davanti al viso. E quando il prete deflette la domanda chiedendo della bambina, la Wurth sta mangiucchiando con la mano destra, stacco con mano sul tavolo, ritorno all'angolazione precedente e ritorno alla pappatoria.

Continuità: [N° 119546] Cesira porta l'ennesima fetta di torta a Don Donato: toglie la mano dal piatto, ma la mano stessa ritorna sul piatto, e girata com'era prima del cambio di inquadratura.

Continuità: [N° 119547] All'estrema unzione di Gaetano, ripreso a mezza figura mentre don Dino gli dice "Hai corrotto una bambina innocente" Salvatore Misticone ha le mani sul risvolto del lenzuolo, mentre sono piu' su nello shot seguente.

Continuità: [N° 119548] Nel cameo dei Cugini di Campagna interrogati dai malviventi (Leonardo Bocci e il mitico Margiotta) fuori dalla sala prove, classico errore di passantismo, con la gente che cammina dietro di loro scomparendo tra gli stacchi e riapparendo subito dopo quando si ritorna all'angolo di prima.

Incongruenza: [N° 119549] Vabbe' che e' un film comico e blah blah blah, pero' il concerto organizzato dal prete 'gggiovane' ha un manifesto che dice letteralmente "Chiesa Nuova - Concerto Rock - Venite Tutti!", e ugualmente l'evento alla Chiesa Vecchia (che fantasia per i nomi, eh? Lontani sono i fasti di Sant'Antonio VS Sacro Cuore di Gesu' con Franco e Ciccio) ha indicazione del luogo (l'oratorio) ma nessuna indicazione su QUANDO si svolga.

Storico: [N° 119550] Lo zio di Donato e' un vescovo: in chiesa dopo aver scoperto la sua presenza a Roccasecca lo apostrofa con severe parole, tra cui "Usque tandem abutuerat patientia mea", citazione rimaneggiata delle Catilinarie con il verbo sbagliato (abutere). Come alto prelato dovrebbe sapere a perfezione il latino quantomeno nelle formule religiose, mentre quando e' in adorazione del "Rex Porta Metroniae" (non dovrebbe essere Portae?) sbaglia persino "Tantum ergo Sacramentum", dicendo "sacramento".

Continuità: [N° 119551] Quando Donato parla con lo zio nella parrocchia dopo essere stato scoperto, i paramenti al collo di Enzo Salvi sono piegati diversamente a seconda dell'inquadratura.

Incongruenza: [N° 119552] Il prete rivale del duo Din-Don e' molto adirato per l'iniziativa pubblicitaria che sminuisce il suo concerto. Nell'esprimere il suo disappunto dice in ciociaro "Ai uonciu, ma che vor di'?" ignorando il significato di una frase banalissima in inglese. Alcune scene dopo, eccolo che usa un avveniristico programma di face recognition, tutto in inglese: pure il proprio smartphone ha l'interfaccia in inglese!

ND: [N° 119553] Il programma miracoloso usato dal prete rivale per sgamare il finto don funziona solo premendo un tasto a caso sulla tastiera (ovviamente!). Mostra a schermo una foto di un tizio barbuto, dopodiche' fa la ricerca tra diverse altre foto che scorrono. . . . e solo allora inquadra il barbetta di prima.

Continuità: [N° 119554] Don Gabriele fa l'upload delle foto con il telefono collegato con un cavo USB. . . al nulla, l'altro connettore lo ha in mano a bordo frame. E al cambio inquadratura. . . ecco che solo allora lo collega al portatile.

Geografia: [N° 119555] Lo zio di Donato ha potesta' su Roccasecca, dunque dovrebbe essere il vescovo della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, ma a parte la decisione monocratica sulla chiusura o meno di una parrocchia, per qualche misteriosa ragione e' in grado di assegnare al parroco una 'importante chiesa a Roma'. E chi e', il Papa?

Plot Hole: [N° 119556] Donato organizza (e reclamizza) la gara canora pubblicizzandola immediatamente come parte di un contest molto piu' ampio, con dovizia di manifesti. Piu' avanti nel film c'e' una scena in cui dice "Sono stato contattato dagli organizzatori di questa gara canora" che gli chiedono di portare degli artisti di fama. Donato sta tenendo la sua identita' segreta, non puo' aver detto agli organizzatori dove si trova e come contattarlo (e non ha piu' il cellulare, che ha spaccato in una grande forzatura di trama).

Doppiaggio/Cartelli: [N° 119557] Nella pausa delle audizioni cittadine, Donato parla con la bella Cesira al tavolo del rinfresco. Sull sfondo, ma tipo a un metro da loro, ci sono due artisti che provano con la chitarra e non si sente manco mezza nota. Blooper speculare un paio di scene dopo: i due sgherri ascoltano la conversazione dei Cugini di Campagna che bisbigliano al tavolino del bar, DALL'ALTRA PARTE DELLA STRADA, nel traffico cittadino. Giusto Superman. . .

Incongruenza: [N° 119558] Ivano dei Cugini di Campagna e' ben conscio che ci siano due tizi pericolosi che cercano Donato. Ma per riciclare la location gia' vista prima e tagliare i tempi delle riprese, cioe' la strada fuori dalla sala prove, si arriva al paradosso che i Cugini parlano della telefonata di Donato davanti al bar fuori dall'edificio stesso, con i due appostati proprio li' in bella vista, anziche' dove stavano prima come logica vorrebbe (e ci mettono 10 secondi a parlarne, rendendo la convocazione assolutamente senza motivo e artificiosa).

Incongruenza: [N° 119559] A inizio film, Donato viene bloccato dai due mafiosetti del boss. Alla fine del secondo atto, quando i due lo estirpano dal confessionale, Donato e' sinceramente stupito di vederli e chiede "ci conosciamo?", con il piu' giovane dei due che si riferisce semplicemente ai soldi "di un amico mio".

Geografia: [N° 119560] I Cugini di Campagna parlano al baretto fuori dalla sala prove, e la conversazione si chiude con "Raga', andiamo". E partendo da Roma in pieno giorno arrivano a Roccasecca, nella ridente Ciociaria . . . IL MATTINO DOPO. Cos'e', a pedali il pulmino?

Doppiaggio/Cartelli: [N° 126072] Pubblicizzando il concerto che si terr� a Roccasecca Agnese dice che lo organizzano �Don Dino e Donato�. Ma avrebbe dovuto dire �Don Dino e Don Donato� perch� nessuno � a parte lo zio vescovo e i telespettatori del film � sapeva e sapr� mai che Donato non � un prete

Cast: Cugini Di Campagna Maria Del Monte Gabriele Carbotti Valeria Altobelli Adolfo Margiotta Salvatore Misticone Emy Bergamo Giorgia Wurth Andrea Dianetti Maurizio Mattioli Maurizio Battista Enzo Salvi		Regia: Claudio Norza Titolo originale: Din Don - Una parrocchia in due Genere: Commedia Durata: 90 Nazionalità: Italia Link: IMDB